Campiglia d’Orcia è una frazione del comune di Castiglione d’Orcia, in provincia di Siena.
Si arriva a Campiglia salendo dalla strada statale Cassia o arrivando da Abbadia San Salvatore, da Castiglione d’Orcia, dal Vivo d’Orcia. La sua conformazione particolare, con le case disposte a cono, attorno al picco di roccia dove sorge una piccola torre, la rende facilmente individuabile già da molti chilometri. È un piccolo centro molto suggestivo e molto tranquillo dal quale si domina l’intera Val d’Orcia, con una visuale mozzafiato se si arriva a piedi fino alla torre.
Dista inoltre pochi chilometri dal paese di Pienza e dalle terme di Bagni San Filippo e Bagno Vignoni.
Cenni storici
Il primo documento che attesta l’esistenza di Campiglia d’Orcia risale al 973 d.C. Durante il medioevo è sotto il dominio della famiglia Visconti. A causa della sua posizione strategica sulla via Francigena, Campiglia attira su di sé le mire espansionistiche di Siena, con quest’ultima che riuscirà ad avere la meglio sulla piccola frazione, intorno al 1234. Dal 1423 Campiglia diviene feudo della famiglia Salimbeni e nel 1429 viene definitivamente annessa alla Repubblica senese. Ancora oggi il paese conserva l’impostazione urbanistica dell’anno 1000.
Luoghi di interesse a Campiglia d’Orcia
- Chiesa di San Biagio.
- Rocca Visconti.
Folclore
L’appuntamento più importante per Campiglia, come per molti paesi della zona Amiatina, è sicuramente la “Festa del Marrone” legata quindi alla castagna, che si svolge ogni anno l’ultima domenica di Ottobre. Durante la manifestazione tre rioni si sfidano allestendo per le strade del paese rievocazioni storico-culturali o manifestazioni a tema. Buon vino ed ottime caldarroste vi attendono.
Scopri dove dormire a Campiglia d’Orcia ed i migliori ristoranti per mangiare.