Lo ricordo come un sogno, mio nonno, in vesti da lavoro, che usciva di casa con strana lanterna: “dove vai nonno”? “a fare la sciolta”, la sua risposta. Era il giorno di Santa Barbara, e come da tradizione i minatori rievocavano “La Sciolta“, il ritorno a casa con le acetilene, dopo il turno di lavoro.
Il Monte Amiata ha un’importante tradizione mineraria, dal 1897 al 1982, le miniere, hanno rappresentato fonte ricchezza e servizi, e portato alla crescita demografica, economica, sociale e culturale del territorio.
Oggi, questo importante spaccato di storia, viene tramandato sia grazie al Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata che si occupa, tra le altre cose, di tutelare i siti minerari (Abbadia San Salvatore, Santa Fiora, Siele, Cornacchino, Morone e Grotta del Sassocolato) e narrarne la storia, grazie ai due musei di Abbadia San Salvatore e Santa Fiora e al Coro dei Minatori di Santa Fiora, un gruppo di musica popolare che si dedica al recupero e alla reinterpretazione del vasto e originale repertorio di musica popolare di Santa Fiora e delle località minerarie del monte Amiata.
Sia che siate in vacanza, o di passaggio sul Monte Amiata, il Parco museo minerario di Abbadia San Salvatore vale sicuramente una fermata: un museo interattivo, di grande interesse storico, ma non noioso, adatto sia a grandi che piccini!
Ma è nella settimana in cui si festeggia Santa Barbara, la Santa patrona dei minatori, che la storia si fa a noi più vicina, e i paesi minerari del Monte Amiata si animano con eventi, convegni e rievocazioni storiche. Non c’è momento migliore per venire sul Monte Amiata e sentirsi davvero parte della comunità. Tra gli eventi del weekend (6-8 dicembre 2024) una cena-spettacolo con il Coro dei Minatori di Santa Fiora! (Sabato 7 Dicembre 2024 e Sabato 4 Gennaio 2025)
Link utili:
https://www.parcoamiata.com/parco-nazionale-museo-delle-miniere-dell-amiata/
https://www.minieredimercurio.it/
https://www.facebook.com/ilcorodeiminatoridisantafiora