Bagni San Filippo è una suggestiva località situata nel comune di Castiglione d’Orcia, tra la Val d’Orcia e il Monte Amiata, nel sud della Toscana. Prende il nome da Filippo Benizi, nobile fiorentino che si dice si sia rifugiato in queste zone per sfuggire alla carica pontificia. La leggenda vuole che miracolosamente abbia fatto fluire le acque fuori dal monte, anche se già gli Etruschi ed i romani erano a conoscenza di questa zona termale.
Bagni di San Filippo è famosa soprattutto per il suo paesaggio caratterizzato dalla presenza di conformazioni calcaree, vasche d’acqua calda e cascate, il tutto completamente circondato dalla natura.
Bagni San Filippo terme, il Fosso Bianco e la Balena Bianca
Per gli amanti del verde e dell’acqua termale il Fosso Bianco è la meta ideale. Il Fosso Bianco è un torrente collocato in un’estesa area termale gratuita raggiungibile attraverso un percorso a piedi a cui si accede da una strada a monte del paese.
La passeggiata nelle terme di San Filippo procede piacevolmente: la vegetazione boschiva, il cinguettare degli uccelli e la totale calma da cui gradualmente si è avvolti. Il culmine del bel vedere si raggiunge al termine di questo sentiero, appena gli occhi si posano sulla Cascata della Balena Bianca, un grande blocco di calcare che ricorda la bocca dell’animale. Qui l’acqua può arrivare a una temperatura di 48°, permettendo la balneazione anche in inverno.
Il caratteristico colore bianco-azzurro crea uno spettacolare scenario naturale, in contrasto con i colori del bosco attorno. L’acqua termale, il suono della cascata, i colori che brillano alla luce del sole, creano un’atmosfera unica nel suo genere.
Per chi sceglie una vacanza all’insegna del comfort, è presente anche un attrezzato stabilimento termale, Le Terme di San Filippo, con ristorante, hotel, centro benessere e piscina con dalla cascata idromassaggio. Altri ristoranti sono disponibili nel borgo attorno alle terme, vedi i nostri consigli su dove mangiare..
Bagni San Filippo è il luogo perfetto per chi cerca la sorpresa, grazie sia alla zona termale, sia all’intero paesaggio che la circonda. La poca popolazione del territorio ha fatto sì che questa località si mantenesse nel tempo inalterata e incontaminata, permettendo così anche ai visitatori del XXI secolo di provare le medesime sensazioni che possono aver provato i romani nei tempi antichi.